mercoledì 7 maggio 2008

Dream Theater - Space Dye Vest

Dream Theater - Space Dye Vest
[...]
Feeling my heart pull west
I saw the future dressed as a stranger
love in a space-dye vest
Love is an act of blood and I'm bleeding
a pool in the shape of a heart
Beauty projection in the reflection
Always the worst way to start
[...]
There's no one to take my blame
if they wanted to
There's nothing to keep me sane
[...]
There's nowhere to set my aim
so I'm everywhere
[...]
I'll never be open again,
I could never be open again
I'll never be open again,
I could never be open again
And I'll smile and I'll learn to pretend
And I'll never be open again
And I'll have no more dreams to defend
And I'll never be open again
[...]

Sentendo il mio cuore spingersi a ovest
Vidi il futuro vestito come uno straniero
Amore in una sottoveste color del cielo
L'amore è un atto di sangue e io sto sanguinando
Una pozzanghera a forma di cuore
Bellezza proiettata in un riflesso
Sempre il modo peggiore di iniziare
Nessuno si prende le mie colpe
Nessuno le vuole
Niente che mi aiuti a non impazzire
Non so dove dirigermi
Così sono ovunque
Non mi lascerò più andare
Non posso lasciarmi andare
Non mi lascerò più andare
Non posso lasciarmi andare
Sorriderò e imparerò a fingere
Non mi lascerò più andare
Non ci saranno più sogni da difendere
Non mi lascerò più andare


Forever for me.

Guardo al cielo, cercando un perché ma da lassù, nessuno ha mai risposto. Quindi non mi resta che chiudermi in me stesso, a cercare la risposta che nessuno sa darmi, mentre il mio cuore sanguina con il mio dolore, con le mie speranze. Non mi lascerò più andare, imparerò a fingere. I frammenti della mia anima sono sparsi sul terreno, il destino ha voluto così. Mai nessuno ha compreso il peso da portare, e con il logorio del tempo il fisico cede alle continue cadute. Per quanto tempo riuscirò a rialzarmi? Per quanto tempo? Il mio cuore si sta oscurando, l'amore è solo in cielo con la fine del nostro destino. Ormai nulla ha più un senso, ormai non c'è più la voglia di guardare avanti un futuro che non esiste. Non mi lascerò più andare, non difenderò più i mie sogni, sogni che vengono infranti e diventano schegge di vetro nel mio cuore. Non so dove dirigermi, non so dove guardare, mi giro e vedo solo estranei, dov'è il mondo che mi appartiene? Perché non lo trovo? Perché? Non riesco a non impazzire, non riesco a non pensare, non riesco a non amare. Mi sto spegnendo, parole dette, sorrisi fatti, gioisci ma poi, ma poi cala un sipario, quel sipario dove tu sei l'unico spettatore, e tutti sono sul palco, a recitare la loro parte. Chi dirige, chi orchestra il destino, questa opera in cui mi trovo, chi ha scritto il mio copione, chi? Se bisogna recitare, reciterò, se bisogna fingere, fingerò, ma non sarò più me stesso, non mi lascerò più andare, non sognerò, non proverò più sentimenti, non amerò mai più, mai più o continuerò a morire.

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