mercoledì 26 marzo 2008

Kamelot - Ghost Opera

Ottavo album della band statunitense. Decisamente gli ultimi album stanno definendo l'entità di questo gruppo. Karma a The Black Halo, che prendono ispirazione dalla letteratura tedesca, segnano la popolarità della band, che credo abbia trovato nel cantante Norvegese Roy Khan lo spunto che mancava prima. Ghost Opera, l'ultimo album è senz'altro un ottimo lavoro, forse lievemente minore a The Black Halo, fin ora l'album più bello, almeno per il mio parere personale. Due brani in particolare mi hanno colpito. Il primo, è il secondo estratto da questo album, "The Human Stain" che ho già proposto in un altro Blog, l'altro è "Anthem" dove la prima strofa recita: What's a miracle, if life itself is not? (Che cos'è un miracolo, se la vita stessa non lo è?)... poesia!

Ecco le tracce dell'album e i link dei video ufficiali.

1. Solitaire
2. Rule The World
3. Ghost Opera
4. The Human Stain
5. Blücher
6. Love You to Death
7. Up Through the Ashes
8. Mourning Star
9. Silence of the Darkness
10. Anthem
11. EdenEcho
12. The Pendulous Fall (limited edition bonustrack)



Per ulteriori informazioni vi rimando al sito ufficiale dei Kamelot.

7 commenti:

Paron de Casa ha detto...

Kamelot Anthem

What's a miracle, if life itself is not?
Who am I to praise his worth with a hymn?
I may stumble over words that I forgot,
Just as life itself will slowly begin.

Sing me a song for the mountains to move,
Sing me the anthem of life,
Sing me the anthem of life.

I'm sceptical, I like my glass of wine,
I don't know your name, or what I am to do.
One day you'll wonder why, try read between the lines,
And you will sing for me, the way I sang for you.

Sing me a song for the ocean to part,
Sing me the anthem of life,
Sing me the anthem of life,
Sing me the anthem of life.

So another page is turned,
Pray I understand what's happening,
But if anything, I do know this,
I'll be the best I can.

Sing me a song like the angels rejoice,
Sing me an anthem of life,
Sing me the anthem,
Sing me the anthem of life.

Kamelot Anthem

Che cosa è un miracolo, se la vita stessa non lo è?
Chi sono io per lodare il suo valore con un inno?
I posso inciampare sulle parole che ho dimenticato,
Proprio come la vita stessa incomincia lentamente.

Cantami una canzone per spostare le montagne,
Cantami l'inno della vita,
Cantami l'inno della vita.

Sono scettico, mi piace il mio bicchiere di vino,
Io non conosco il tuo nome, o quello che sto per fare.
Un giorno ti chiedo perché, provare a leggere tra le righe,
E lei sarà in grado di cantare per me, nel modo in cui ho cantato per voi.

Cantami una canzone per me l'oceano a parte,
Cantami l'inno della vita,
Cantami l'inno della vita,
Cantami l'inno della vita.

Così un'altra pagina è attivata,
Pregate ho capito che cosa sta accadendo,
Ma se nulla, ma so questo,
Voglio essere il migliore possibile.

Cantami una canzone che faccia gioire gli angeli,
Cantami un inno di vita,
Cantami l'inno di me,
Cantami l'inno della vita.

Anonimo ha detto...

ciao, carine le canzoni ,nn sono proprio il mio genere ma carine:) si può fare una richiesta di una traduzione di una loro canzone ke mi garba tantissimo??:-*
ciauu graziie+oops+

Paron de Casa ha detto...

Certo :-) dimmi quale, ne ho già tradotte un paio, forse ce l'ho già :-)

Anonimo ha detto...

ciao stela +lol+
allora la canzone è questa
"Don't you cry - Kamelot"
e dal vivo è ankora piu bella
grazie veramente tantissimo :-*

Paron de Casa ha detto...

Stella eccoti più o meno la traduzione di quella canzone, che mi mancava ancora :-p

Poco a poco
Sono giunti a questo punto
In mio possesso sono stato alla ricerca della mia via
Ti ho perso così presto
Il giorno è andato così veloce
Non sai come ho pregato ogni giorno

Una canzone da ricordare
Un brano da dimenticare
Non potrai mai sapere come ho cercato
Per farvi orgogliosi
E per onorare il tuo nome, ma
Non mi hai mai detto addio

Ora che sei andato
Gettano ombre dal passato
Lei e tutti i ricordi dureranno

Non piangere
O soffrono più di me
I voglio aspettare per te
Non piangere
Angeli non svaniscono
Sarò a guardare su di voi
Vedo te attraverso

Ora sono un uomo e
Mi sento ancora
Potrebbe essere lei erano lì tutti insieme
Un tempo per arrendersi
Un tempo di perdonare
Con sollievo vi do questa canzone

Ora che sei andato
Gettano ombre dal passato
I miei sogni e sentire la vostra voce, finalmente

Non piangere
O soffrono più di me
I voglio aspettare per te
Non piangere
Angeli non svaniscono
Sarò a guardare su di voi

Io posso vederti questa sera
Nella luce pallida d’inverno
Padre e figlio di nuovo
Il vincolo di sangue che non avrà mai fine

Anonimo ha detto...

grazie x la traduzione,come immaginavo anke il testo è molto toccante,grazie veramente bella .
una cosa nn capisco..se è dedicata a suo padre o a qualkun altro cmq sempre molto affettivo..

Paron de Casa ha detto...

Non ho idea a chi sia dedicata, non ho avuto modo di leggere recensioni o interviste :-s